- servire
- servireA v. tr. e intr. (io servo ; aus. avere ) 1 Essere in stato di schiavitù, di soggezione ad altri: servire lo straniero. 2 Lavorare alle dipendenze altrui, detto di domestici: servire una famiglia ricca; servire come cameriere | Esercitare un'attività militare: servire in marina | Servire lo Stato, esercitare un pubblico impiego | Servire Dio, il Signore, al Signore, scegliere la vita ecclesiastica | Servire Messa, rispondere al celebrante e assisterlo nella celebrazione. 3 Detto di negozianti, commercianti e sim., fornire ciò che occorre al cliente: in quel negozio sono pochi a servire | Avere come cliente abituale: da dieci anni serviamo di scarpe la famiglia Rossi. 4 Presentare le vivande in tavola: servire a tavola, in tavola, un rinfresco. B v. tr. Adoperarsi ai bisogni altrui, essere utile agli altri: servire la patria. C v. intr. ( aus. essere nei sign. 1 , 2 , avere nel sign. 3) 1 Giovare, essere utile: molti animali servono all'uomo; a che servirebbe fuggire? | Svolgere bene la propria funzione: le gambe lo servono ancora | Fare l'ufficio di: quanto è accaduto ti servirà di esempio. 2 (fam.) Bisognare, occorrere: mi serve un libro. 3 (sport) Nel tennis e nel ping-pong, effettuare il servizio | In altri sport (come la pallavolo), eseguire la battuta. D v. intr. pron. 1 Usare, adoperare: posso servirmi della tua macchina? | Giovarsi di qlco., o dell'operato di qlcu.: ci servimmo di un interprete | Prendere ciò che viene offerto: serviti pure. 2 Essere cliente abituale: da molti anni mi servo in quel negozio.
Enciclopedia di italiano. 2013.